Fotovoltaico: Il Conto Energia 2011-13

IL 24 Agosto 2010 è stato pubblicato il terzo Conto energia, sistema pubblico di incentivazione del fotovoltaico in Italia. Il nuovo Conto energia ha una durata triennale ed entrerà in vigore dal 1° gennaio 2011. La principale novità è una riduzione delle tariffe incentivanti e la distinzione in sei classi di potenza degli impianti contro le tre precedenti.

L’Italia non è al primo posto per lo sviluppo del fotovoltaico, ma il meccanismo d’incentivazione se paragonato a parità di dimensione d’impianti e di caratteristiche di integrazione con gli edifici è nettamente superiore rispetto agli altri paesi europei.


Il fotovoltaico è una tecnologia accessibile a tutti, sul mercato sono disponibili tegole, lastricati in vetroceramica ed altri componenti in grado di utilizzare l’energia del sole.

La diffusione dei moduli solari contribuirà anche al recupero dell’eternit sul territorio nazionale, il Conto energia infatti offre un bonus del 10% per sostituire la copertura in amianto con impianti energetici alimentati dal sole.

Secondo le stime del Politecnico di Milano un nucleo familiare in un anno ha bisogno di 3.300-3.500 kwh, tale consumo durante la fascia diurna è coperto da un impianto fotovoltaico da 3 KW con una producibilità media annua di 1.200 KWh.

Il nuovo Conto energia includerà tra i sistemi fotovoltaici incentivati anche il fotovoltaico a concentrazione e a film sottile. Entrambi quando saranno a regime potranno rendere il costo del kwh inferiore del 30% fino al 50% rispetto al silicio. L’obiettivo per tutti è l’innovazione che dovrebbe permettere di raggiungere una produttività solare sotto i 10 euro per kwh.

Per chi vuole dotarsi di un impianto fotovoltaico il percorso necessario è il seguente: predisporre una domanda entro novanta giorni dalla data in cui l’impianto è entrato in esercizio; inviare la domanda al Gestore servizi energetici (Gse), allegare alla domanda tutta la documentazione prevista dal decreto.

IL GSE verificherà che la richiesta sia rispettosa di tutte le disposizioni; in caso affermativo, entro 120 giorni dalla data di ricevimento della richiesta, inizierà l’erogazione della tariffa spettante. Il versamento di norma viene effettuato mensilmente, in proporzione all’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico.

L’elettricità viene remunerata in maniera fissa anche se l’elettricità viene auto consumata in tutto o in parte. Gli impianti devono avere altresì una capacità nominale di picco pari almeno a 1 kilowatt, il punto di connessione alla rete elettrica non deve essere in condivisione con altri impianti. L’incentivo spetta per ogni impianto ed è fisso per 20 anni ed è condizionato dalla data di entrata in esercizio, dalla potenza e dal tipo dell’impianto. Il Conto energia ha previsto nuovi incentivi per gl’impianti innovativi ovvero integrati negli edifici tramite scelte impiantistiche speciali e per gl’impianti solari a concentrazione. Sono stati previsti dei premi aggiuntivi non cumulabili per alcune soluzioni tra cui edifici di nuova costruzione.

Il nuovo Conto energia è valido solo per gl’impianti entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2010 ed entro il 31 dicembre 2013.

Se l’impianto è completato ed è stata data la comunicazione entro fine 2010, ma l’impianto entra in esercizio entro il 30 giugno 2011, valgono gl’incentivi più favorevoli del vecchio Conto Energia, lo stesso dicasi se l’impianto entra in esercizio entro il 16 gennaio 2011, ha una capacità superiore a 20 KW ed è soggetto a Dia.

In figura la tabella dei nuovi incenti.

Documentazione sul nuovo Conto Energia 2011-13 sul sito del GSE

Fonte: il resto del Carlino

Commenti

  1. Potevano fare di più, tuttavia è fondamentale in Italia il Conto Energia per lo sviluppo delle rinnovabili...

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